Ultime news dal mondo delle fonti rinnovabili. Presto sul mercato internazionale sarà presto disponibile una innovativa lampada promossa dalla Greenhouse. Questa lampada si caratterizza per il suo funzionamento ad acqua e sale, grazie allo sfruttamento del principio dell’elettrolisi.
La ricerche portate avanti negli utlimi anni dalla Greenhouse hanno dimostrato che è possibile quindi ottenere una fonte luminosa grazie a due elementi come l’acqua e il sale che sono estremamente facili da reperire per il loro utilizzo. E’ ovviamente da sottolineare che si tratta di un sistema che porta un duplice vantaggio sia dal punto di vista economico, sia da quello ecologico.
Come abbiamo precedentemente accennato, questa nuovo ritrovato tecnologico sfrutta il principio dell’elettrolisi; all’interno della lampada sono stati infatti inseriti due elettrodi composti di magnesio e una piastra di carbonio. Una volta che l’acqua è salata, essa trasporta gli elettroni dal magnesio al carbonio, ed è proprio questo procedimento che crea corrente elettrica a sufficienza in grado di illuminare dieci Led. Il tempo di utilizzo di questa speciale lampada si aggira intorno alle 120 ore, l’ideale in situazioni di emergenza come possono essere ad esempio le calamità naturali.
Una volta esaurita questa durata prestabilita basta sostituire i due elettrodi di magnesio utilizzati con due elettrodi nuovi, il cui costo esiguo si aggira intorno ai 12 dollari. Per quanto riguarda invece la manutenzione della lampada, l’acqua salata deve essere reintegrata con un intervallo di 8 ore, anche se ricordiamo che è possibile utilizzare direttamente l’acqua marina. Inoltre, essa può comunque essere collegata alla prese di corrente elettrica attraverso un apposito cavo Usb. Nel momento in cui verrà immessa sul mercato, essa avrà un costo di circa 50 dollari.