Grazie ai progressi tecnologici raggiunti negli ultimi anni, lo smartphone è diventato uno dei dispositivi mobili più utilizzati del pianeta. A favorirne il successo, la vasta gamma di funzioni e le innumerevoli applicazioni che gli conferiscono una doppia utilità, quella di telefono cellulare e quella di gestione dei dati personali. Touch screen, navigazione internet, GPS, fotocamera e molto altro ancora, rendono lo smartphone uno stile di vita a cui nessuno riesce a farne a meno. Eppure, proprio tutte queste affascinanti ed innovative caratteristiche rappresentano nel contempo anche un limite che non si può non considerare. Stiamo parlando delle modalità di ricarica delle batterie e della durata alquanto limitata di queste (forse troppo) sofisticati dispositivi.
Una soluzione a tale “problema” sarebbe quella di rendere i nostri smartphone energeticamente autonomi, mediante un apposito sistema capace di generare corrente elettrica. Ed è proprio su questo aspetto che si stanno concentrando gli studi della Wysips. L’azienda francese, infatti, ha ideato una pellicola trasparente fotovoltaica da applicare allo schermo e che garantirebbe l’apporto energetico necessario per ricaricare le batterie dei cellulari di ultima generazione.
Nello specifico, si tratta di un leggerissimo panello a film sottile caratterizzato dal 90% di invisibilità e che quindi non andrebbe ad alterare né il design né le prestazioni dei nostri telefonini. Purtroppo la potenza raggiunta fino ad ora è ancora troppo bassa. Questo sistema, infatti, è capace di generare una quantità di energia pari a 3 mW/cm2 e dunque inferiore rispetto a quella consumata dal solo display. Ma la Wysips ha reso noto il suo impegno nel triplicare l’efficienza energetica entro il 2014, rendendo così tale dispositivo più appetibile dal punto di vista commerciale.