Bee-Green mobility, il servizio di car sharing, minaccia di chiudere i battenti nella città di Napoli.
Ultime news dal mondo della mobilità verde. Dopo avervi presentato l’arrivo di Enjoy a Roma, oggi vi parliamo di una polemica scoppiata qualche giorno fa presso la società Bee-Green mobility sharing a Napoli. Secondo quanto affermato da Valerio Siniscalco, Amministratore delegato dell’azienda, le 40 Renault Twizy elettriche del servizio sarebbero state boicottate da parte dell’amministrazione partenopea. A quanto sembra, le auto di Bee non possono più sostare gratuitamente nelle aree delimitate dalle strisce blu e il Comune sembra abbia anche revocato l’accesso libero al centro e alle corsie preferenziali.
Per continuare ad accedere alle ZTL, alla Bee-Green mobility sharing sono stati chiesti 100 euro all’anno a vettura. Anche se la società decidesse di pagare questa somma, resterebbe irrisolto il problema dei parcheggi gratuiti sulle strisce blu, non più garantiti dal Comune.
Napoli è una delle città più trafficate della nostra penisola e avrebbe bisogno di incrementare le misure per incentivare la mobilità sostenibile e ridurre lo smog. Questo passo indietro non contribuirà certo a decongestionare il traffico. Intanto, i piani alti della società Bee non hanno ancora preso una decisione definitiva. Ricordiamo ai nostri lettori che poco tempo fa l’amministrazione ha invece appoggiato la nascita del progetto sperimentale Ci.Ro, city roaming, che dispone di una flotta di 12 vetture ecologiche. I due servizi non potrebbero convivere liberamente?