Da Prato arrivano i biopannolini che sono riusciti ad ottenere l’eco-certificazione, evento unico a livello mondiale, grazie alla compostabilità del prodotto che si è riusciti ad ottenere.
Proprio in occasione del primato del settore la premiazione è avvenuta alla fiera internazionela Biofach-Viavaness di Norimberga. I biopannolini sono stati realizzati dall’azienda Ecowip, che ha fortemente creduto nell’innovazione tecnologica ed è per questo che è riuscita, grazie alla ricerca, a realizzare dei prodotti ipoallergenici e biodegradabili in ambito igienico sanitario che sono riusciti ad ottenere l’eco-certificazione di compostabilità per i pannolini. Ecco quindi che un altro settore della produttività dimostra di vedere un futuro rivolto al rispetto dell’ambiente e che cerca di ridurre al minimo la parte inquinante delle proprie produzioni.
A conferire il titolo è stato il Consorzio Compostatori che ha dato la certificazione attestando come assimilabile la frazione organica dei rifiuti dimostrando quali potranno essere gli effetti sia economici che ambientali di questa innovazione. Per capire gli effetti di questo nuovo prodotto realizzato in Italia c’è bisogno di capire quali sono le quantità di prodotti utilizzate in questo settore. Si parla infatti di circa due miliardi di pannolini utilizzati annualmente per un totale di 500 mila tonnellate di rifiuti prodotti a causa di questi prodotti che rappresentano, sebbene possa sembrare eccessivo a primo impatto, il 5-8% di tutta la raccolta rifiuti.
Attraverso la creazione di questi nuovissimi pannolini sarà possibile annullare il problema connesso al loro smaltimento riducendo inquinamento ed emissioni. La cifra che si andrebbe a risparmiare in termini di emissioni è impressionante, si parla infatti di 122 milioni di chili di anidride carbonica che andrebbero annualmente eliminati. Per quanto riguarda invece il risparmio economico, si è calcolato che gli enti locali andrebbero a risparmiare qualcosa come 25 milioni di euro annualmente attraverso una riduzione dei costi per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti.
I dati sembrano impressionanti se collegati ad una scoperta apparentemente così piccola rispetto alla moltitudine dei rifiuti comunemente prodotti invece i dati dimostrano che si tratta di quantità rilevanti sia dal punto di vista ambientale che economico per gli enti locali. Questo dimostra come l’azienda Ecowip abbia fondato le proprie politiche ambientali, come stanno ormai facendo sempre più aziende, sulla green economy.
Passando invece ai materiali che compongono gli eco-pannolini si tratta non più di polimeri artificiali ma di polimeri naturali realizzati grazie all’utilizzo di fonti rinnovabili come zuccheri complessi, senza utilizzare additivi chimici, se si esclude quelli necessariamente previsti a norma di legge.