Da alcuni anni esistono diverse strutture territoriali di Legambiente che hanno dato origine a gruppi di acquisto di energia solare, a volte collegati o in sinergia con i più famosi gruppi di acquisto solidali.
Si tratta di esperienze diverse tra loro, accomunate dall’idea di mettere insieme i cittadini, che hanno bisogno di prezzi energia, per ottenere prezzi e servizi migliori, che solo recentemente Legambiente sta cercando a livello nazionale, per costruire una partnership con Achab Group e AzzeroCo2, attraverso la campagna “Energia comune”.
Energia comune è una campagna che vuole informare i cittadini sul risparmio energetico, e sulle energie rinnovabili attraverso lo strumento degli sportelli energia, degli spazi informativi, che con un linguaggio diretto e semplice si impegnano a creare una cultura della fattibilità nel campo delle rinnovabili.
Gli sportelli promuovono poi l’incontro tra la domanda e l’offerta di impianti di energia solare, attraverso lo strumento del gruppo di acquisto solare, con un metodo innovativo e democratico di agevolare l’accesso al mercato solare da parte delle famiglie.
Questo progetto nasce con lo scopo di eliminare alcune delle barriere all’accesso al mercato che i cittadini incontrano da quelle commerciali, a quelle di carattere culturale, da quelle economiche, a quelle burocratiche.
Ma l’impegno principale è quello di ottenere impianti ecocompatibili, di qualità ad un giusto prezzo. Questi si ottengono, se i volumi di installazione sono rilevanti e gli sconti possono variare dal 10 al 25% sul prezzo di mercato delle tecnologie e servizi legati al mondo dell’energia solare domestica.
Tutto questo è svolto soprattutto per le famiglie, e per chi deve installare impianti di piccola e media taglia, che non hanno una conoscenza specifica, o non hanno il tempo di gestire il tutto, e che siano disposti ad accettare il piccolo compromessi di acquistare in gruppo ovvero tempi, materiali omogenei per tutti.