Quando si parla di razionalità i popoli nordici sono certamente al top della classifica. Potrebbe sembrare strano e inumano usare i fumi di un crematorio per riscaldare abitazioni.
Potrebbe sembrare disgustoso e irrispettoso, ma a pensarci bene si tratta soldato di una scelta perfettamente razionale. Perchè sprecare nell’ atmosfera gas caldi, perfettamente usabili per riscaldare le case dei vivi?
Ci hanno pensato in Svezia, nella città di Halmstad. Il crematorio adesso non deve pagare la propria bolletta energetica e può addirittura permettersi di usare il calore per riscaldare case ed edifici pubblici della zona.
Prima di prendere questa decisione i fumi caldi venivano purificati (In quanto immettere nell’ atmosfera, direttamente, fumi derivanti dalla combustione di corpi umani non è bello), ma il calore andava sprecato. Adesso invece il calore, raccolto durante il processo di purificazione dei fumi, viene usato per riscaldare gli ambienti. I fumi esausti e privi di calore vengono infine rilasciati nell’ atmosfera, senza danni all’ ecosistema.
Questo è il tipo di mentalità che ci servirà nel nuovo mondo post Peak-Oil. Dobbiamo lasciarci alle spalle tutte le considerazioni di tipo moralistico che esulino dall’unico obiettivo sensato che dobbiamo porci “Salvare il pianeta da noi stessi”. Questo dovrebbe essere l’unico programma politico-economico, al di la di tutta la vecchia politica.
Altrimenti tutto quello che ci rimarrà sarà un pianeta distrutto nel quale la nostra vita sarà difficile, se non impossibile. Perciò si: se potessi usare il calore di un crematorio per riscaldare il mio appartamento lo farei subito, senza sprecare tempo a pensarci sopra.