La Cina viene considerata, solitamente, come in fondo alla classifica per ciò che riguarda il rispetto dell’ambiente. Quando si pensa al modo in cui si produce energia in Cina vengono in mente ciminiere inquinanti e miniere di carbone.
Ma i fatti paiono contraddire questa immagine. La Cina avrà anche superato gli USA come maggiore consumatore di petrolio a livello mondiale, ma si stanno dando molto da fare per quanto riguarda l‘energia solare. Uno sguardo ai dati rivela qualcosa di interessante ed inaspettato. Da tre anni a questa parte la Cina ha più che quintuplicato, in megawatt, la propria produzione di energia solare.
Nel 2008 la Cina ha superato il Giappone come maggiore produttore, a livello mondiale, di energia fotovoltaica. E ad oggi l’ammontare di energia solare prodotta dalla Cina ammonta a poco meno di metà il quantitativo prodotto a livello mondiale.
E osservando la classifica delle maggiori compagnie produttrici di pannelli solari, ci rendiamo conto che tra le prime dieci sette sono compagnie cinesi, e le restante tre sono basate a Taiwan.
I dati parlano chiaro. Forse è ora di perdere la nostra spocchia di occidentali e di cercare non di superare, non di insegnare, ma semplicemente di tenere il passo della Cina. Se tutti i paesi del mondo si impegnassero, per quanto riguarda l’energia solare, con la stessa energia dimostrata dalla Cina negli ultimi anni, vivremo in un mondo migliore.
I cinesi si sono resi conto che uno sviluppo all’americana, sfruttando enormi quantità di combustibili fossili, non sarà possibile per il loro paese. Perciò si sono detti “Vogliamo diventare una grande potenza, ma non potremo farlo nella maniera sprecona che è stata propria degli USA. Rimbocchiamoci le maniche e troviamo alternative”. E così hanno fatto.