Ultime news dal mondo dell’energia solare. Eni ha appena inaugurato il primo impianto fotovoltaico realizzato con concentratoti solari luminescenti. Si tratta del frutto di numerose ricerche che l’azienda ha condotto al fine di sviluppare tecnologie innovative attraverso le quali sfruttare l’energia solare.
La vera innovazione tecnologica offerta da Eni sono appunto i concentratori solari luminescenti che offrono dei vantaggi maggiori sia rispetto ai tradizionali pannelli realizzati in silicio sia rispetto ai concentratori solari basati su lenti o specchi. Questa tecnologia Lsc (Luminescent Solar Concentrators) è basata su delle lastre trasparenti che possno essere in plastica o in vetro, le quali contengono dei coloranti fluorescenti che hanno il compito di assorbire la luce solare e di emetterla all’interno della stessa lastra.
Attraverso lo sfruttamento del fenomeno della riflessione totale interna, la radazione che viene emessa da questo processo passa attraverso i bordi sottili della lastra, punto dove sono concentrate le celle solari, grazie alle quali si ha la trasformazione in energia elettrica. Grazie alle loro particolari caratteristiche tecniche i concentratori solari luminescenti hanno la facoltà di catturare sia la radiazione solare diretta che quella diffusa. Quindi essi risultano maggiormente efficienti rispetto ai sistemi tradizionali proprio perchè riescono a lavorare anche in condizioni di cielo nuvoloso.
Inoltre le lastre presentano dei vantaggi per quanto riguarda il loro orientamento e sono realizzate con materiali a basso costo. Esse possono essere utilizzate anche in bioedilizia per la costruzione di edifici in quanto sono perfette per la creazione di pannelli fotovoltaici trasparenti e di finestre fotovoltaiche.
