È finalmente in fase di costruzione e auanto pare anche di realizzazione, la prima vera centrale termodinamica sita su territorio Italiano.
Dopo una prima dura e difficile fase di sperimentazione e di vaglio di tutti i possibili svantaggi e/o svantaggi, ecco che il progetto parte finalmente a pieno titolo seguendo l’esperienza di paesi come la Spagna e la California che hanno dato un ampio margine di operatività a tali impianti e affidando buona parte della produzione energetica totale ,proprio ad impianti di tipo termodinamico.
A guidare la progettazione e l’effettiva realizzazione dell’impianto, il Premio Nobel Carlo Rubbia che continua a spingere l’Italia e il resto il mondo verso questa particolare fonte di energia pulita che potrebbe apportare enormi benefici sia al comparto economico e produttivo che a l’ambiente in generale.
Ricordiamo che Carlo Rubbia è, altresì, il principale curatore del progetto Archimede nato sotto la direzione dell’Enel e del Ministero dell’Ambiente.
La centrale in questione sarà costruita a Priolo un paesino in provincia di Siracusa, e numerose sembrano essere le aspettative che tutto il popolo siciliano, e non solo, ha risposto nel funzionamento di questo nuovo impianto attivo già dal Maggio 2010 che, permetterò di ridurre l’ampia e sconsiderata produzione di Co2 immesso nell’atmosfera.
Un impianto primo nel suo genere che apporterà una sostanziale e radicale trasformazione della produzione di energia elettrica in Italia e, si spera, nel resto del mondo.