Grandi novità nell’ambito delle fonti rinnovabili e alla tecnologia legata ad esse. Gli scienziati de labratorio hanno infatti realizzato delle celle solari flessibile di rame gallio che possegga un’elevata efficienza anche se la conversione è di 18,7 %.
A poter essere sfruttato non è l’efficienza energetica ma è necesario puntare alla quantità di merce venduta in modo da ottenere veri e propri gigawatt dalla vendita dei prodotti. Il grado di efficienza luminosa del 18.7% consente di risparmiare sul prezzo precedente, o dell’anno scorso che ha visto un aumento di un decimo punto percentuale, anche perchè secondo le stime ci sarà un miglioramneto in maniera da realizzare dei profitti consistenti per ottenere il decuplo dei profitti.
Il problema nasce anche dalla necessità di poter accedere alla tecnologia del fotovoltaico con prezzi che non arrivino ale stelle. Per ovviare a questo problema era necessario di introdurre una cella fotovoltaica efficiente e che fosse a basso prezzo, consentendo così di ottenere elevati guadagni. Proprio per questo è intervenuto la guida del team dell’Empa, Ayodhya N. Tiwari che ha dimostrato i notevoli passi in avanti fatti affermando:
“Il valore nuovo record per le celle solari CIGS flessibili del 18,7% quasi chiude il “divario di efficienza” con le celle solari basate su silicio policristallino (Si) o celle CIGS a film sottile su vetro. Il CIGS flessibile e leggero ha un’efficienza delle celle solari paragonabile al migliore del mercato, e avrà ottime potenzialità per realizzare un cambiamento di paradigma e consentire la produzione dell’elettricità solare a basso costo nel prossimo futuro”. La novità sta infatti nella possbilità di stampare con un processo successivo in serie, il che riduce fortemente i costi di produzione che diventano parte dei processi industriali industriali.