Mentre in Italia cresce l’attesa per il varo del nuovo Conto Energia, di cui si parla da mesi e che, finalmente, il prossimo 17 giugno verrà presentato nel corso di una conferenza Stato-Regioni dal sottosegretario allo Sviluppo Economico con delega all’energia, Stefano Saglia, il mondo delle rinnovabili è in fermento per un altro motivo.
Il nostro mercato delle energie pulite è sotto l’occhio attento di moltissime multinazionali che intendono operare nella green economy per via delle sue grosse potenzialità dovute alla favorevole posizione geografica che garantisce elevati rendimenti principalmente nello sfruttamento dell’energia fotovoltaica che, al momento, è di certo la fonte energetica più promettente e più largamente impiegata.
Tra la miriade di aziende interessate alla nostra penisola ce n’è una molto conosciuta, soprattutto dal mondo degli utenti di internet: stiamo parlando di Google, che in Italia è alla ricerca di partenership con aziende operanti nel settore delle rinnovabili in cui Big G sta compiendo importanti investimenti.
Quelle che ormai non sono solo semplici indiscrezioni, sono confermate da Stefano Marcuzzi, country manager di Google Italia, che ha dichiarato: “potrebbe succedere che Google scelga l’Italia per investire in energia pulita. C’è tanto sole qui e il Paese si presta alla realizzazione di iniziative sul fronte delle energie rinnovabili”. Nonostante non ci siano informazioni più precise, la certezza di un futuro ingresso dell’azienda di Mountainview nel mercato energetico italiano è quasi definitiva, sulla base di quanto sta avvenendo in USA dove Google ha già finanziato, parzialmente, due parchi eolici, e ha realizzato un enorme impianto fotovoltaico nella sua sede californiana.