Alle 18:00 tutte le luci spente per l’ambiente

Riparte oggi l’iniziativa M’illumino di meno, l’iniziativa che prevede lo spegnimento di tutte le luci alle 18:00 in casa, se si crede nel bene dell’ambiente è il momento di dimostrarlo. Il programma nasce con il deiderio di dimostrare l’attenzione degli italiani verso l’ambiente e le problematiche che esso comporta.

L’iniziativa è stata ideata da Caterpillar, la trasmissione radiofonica di Radio2, che ogni anno la promuove, dimostrando l’interesse per l’ambiente. Il programma si inserisce tra programmi come l’Earth Hour che si terrà il prossimo 31 marzoo, e si propone di mostrare come grazie all’iniziativa e ad un crollo improvviso del consumo energetico a partire dalle 18:00 e per la successiva ora e mezza, si possa ridurre drasticamente i consumi anche se grazie alla sola iniziativa.

Questo serve quindi a dimostrare come se anche una piccola parte degli italiani partecipi il crollo risulterà rilevante e dimostrerà come si ridurrebbero facilmente i consumi e le emissioni. Il dato potrà infatti essere rilevato attraverso le centrali che monitorano quotidianamente il consumo energetico degli italiani, senza contare il fatto che si tratterà di un’occasione importante per ricordare ad ogni cittadino quanto sia importante l’ambiente e il rispetto necessario costantemente ne i suoi confronti, considerando anche le continue minacce a cui è sottoposto dai vari sistemi industriali che continuano ad inquinare praticamente senza freni.

Il programma dell’iniziativa è semplice, l’unica cosa che c’è da fare è spegnere la luce oltre che tutti gli apparecchi elettronici per lo stesso periodo. Chiaramente si tratta solo di una linea guida da seguire nel caso si sia interessati alla salute dell’ambiente che prevede lo spegnimento di televisioni, radio, computer e quant’altro chiaramente escludendo refrigeratori e quant’altro che chiaramente non possono essere spenti per un lasso di tempo così lungo. Il tutto serve semplicemente a dimostrare quanto crediamo nell’ambiente perchè risulta chiaro che non serva così poco per migliorare le emissioni, ma risulta ogni anno un segnale importante per quanti rispettano l’ambiente e lottano affinchè non sia maltrattato.

L’iniziativa può chiaramente essere presa in carico anche dalle amministrazioni comunali che possono scegliere in questa direzione di spegnere un elemento importante della città, in maniera simbolica, come ad esempio le luci che adornano un monumento, o quelle di una piazza, o di un parco pubblico. Si tratta quindi di un modo diverso di far entrare il concetto di risparmio energetico nelle case degli italiani, e dimostrando quindi che il rispetto per l’ambiente parte da quanto viene fatto in casa e non solo dalle grandi industrie che attuano politiche di risparmio energetico restrittive.

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