Anche fuori dal nostro paese si continua a sentire l’eco del grido d’allarme lanciato a Copenhagen dalla conferenza sul clima: serve sfruttare e studiare l’energia rinnovabili e ridurre il più possibile le emissioni di CO2.
Così anche in California si cerca di far crescere l’attenzione verso il settore: l’ultima idea è stata lanciata dall’ente che si occupa della regolazione dell’elettricità della California, che ne giorni scorsi ha promossa un’iniziativa che punta ad aumentare la rete di distribuzione, attraverso la realizzazione di 173 miglia aggiuntive che avranno il compito di fungere da collegamento con i nuovi siti per produrre energia pulita alla rete di trasmissione.
Secondo il CPUC (California Public Utilities Commission) questa nuovo impianto è il più importante progetto realizzato per l’inserimento in rete di energia “verde”, che permetterà a tutti di poter accedere alla rete anche nelle zone più remote dello Stato.
In base a quanto stabilito dal piano regolatore, verranno investiti circa 2 miliardi di dollari per collegare l’impianto eolico con la regione del Tehachapi, che si trova a nord di Los Angeles.
Il progetto dovrebbe essere inaugurato nel 2014, e potrà sfruttare una potenza di 4500 MW, migliorando efficienza e affidabilità della rete distributiva.
