L’obiettivo è quello di rendere più intensa la collaborazione tra Italia e Cina per quanto riguarda il tema ambientale e, in particolar modo, la mobilità sostenibile.
Cina e Italia vogliono infatti provare ad aumentare gli scambi proprio in materia di mobilità elettrica.
E’ stato firmato un memorandum d’intesa tra i due paesi, rappresentati rispettivamente dal ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo e dal ministro della Scienza e della Tecnologia della Repubblica Cinese Wan Gang.
L’accordo è stato realizzato dopo l’invito fatto dal governo cinese all’Italia a partecipare all’evento “Mille auto elettriche/ibride in dieci città” che ha preso il via nel 2009.
Il progetto potrà ovviamente portare diversi benefici alle imprese italiane che lavorano in Cina, soprattutto in quei settori come l’elettronica, le batterie e la componentistica.
Il programma è, più in generale, parte di un ottimo dinamismo presente anche tra le aziende private tra i due paesi nel settore della mobilità elettrica, in particolar modo dopo l’avvenuta creazione della joint venture tra Fiat e un’azienda cinese che costruisce automobili nel paese asiatico.