La società produce rifiuti, lo sapiamo bene, e tali rifiuti aumentano all’aumentare del benessere della popolazione. Vogliamo cercare di fornire un quadro conoscitivo generale sui rifiuti prodotti in Italia, su come funziona il ciclo della loro gestione.
Per comprendere l’importanza del nostro comportamento quando ci troviamo tra le mani qualcosa che non ci serve più e lo destiniamo ad essere gettato nella pattumiera, vogliamo porre l’attenzione sulla raccolta differenziata, sul trattamento dei rifiuti e sul loro recupero e smaltimento.
Come al solito i dati che possiamo recuperare sono un po’ datati, ma non ci va molto a comprendere che il trend di crescita è sempre al rialzo. Dai dati provenienti dal rapporto rifiuti 2005 risulta che la produzione dei rifiuti solidi urbani dal 2003 ha superato le 30 milioni di tonnellate. Vuol dire con un incremento nel 2003, rispetto al 2002, intorno allo 0.8% ed un incremento nel 2004, rispetto al 2003, del 3,7%. Si conferma dunque un trend di crescita del tasso complessivo di crescita della produzione, come si vede ache dal grafico proposto nella figura. Per il 2005 abbiamo prodotto 31.663 milioni di tonnelltate di rifiuti, nel 2006 ne abbiamo prodotti 32.510, nel 2007 32.541 e nel 2008 32.471. L’analisi dei dati sembra dirci che stiamo diminuendo la produzione dei rifiuti. La raccolta differenziata è passata dal 22% del 2004, al 24% del 2005, al 25% del 2006, al 27% del 2007, al 30% del 2008. Speriamo che si confermi l’andamento dei dati della raccolta differenziata ancche per gli anni per i quali non sono ancora disponibili i dati.(fonti: Ministero dell’Ambiente, Federambiante, Anpa, Anpa-Onr, Ispra).
Gli obiettivi da raggiungere erano per il 2007 una differenziata al 40% della raccolta dei RSU e del 45% per il 2008. Siamo ancora lontani, ma sulla strada buona.
