Lewis e Lenton, in un rapporto del 2008, individuano tre aree principali in cui l’impatto della corruzione nella gestione delle risorse idriche si fanno sentire: sull’efficienza economica, sull’uguaglianza sociale, sulla sostenibilità ambientale e la salute. Impatti sull’efficienza economica. L’acqua è un fattore importante in molti settori economici, tra cui l’agricoltura, la pesca, l’industria, i trasporti e nel turismo, per il suo impiego in attività ricreative.
La corruzione può distorcere la ripartizione più produttiva dell’acqua, normalmente gonfiando il costo complessivo della fornitura e del trattamento dell’acqua.
Impatti su eguaglianza sociale, la coesione e la riduzione in povertà. La distribuzione delle risorse idriche è uguale a potere la politica può strumentalizzare la gestione delle risorse irdiche per favorire, per esempio, determinati gruppi etnici o interessi commerciali. In questo modo ci sono conseguenze negative per la popolazione che non ha aceesso all’acqua che si vede ridotta l’uguaglianza sociale, così una parte della popolazione finisce in povertà. Alla fine si può minare la stessa la stabilità politica.
Impatto sulla sostenibilità ambientale e la salute. La corruzione può portare all’inquinamento delle acque ea al loro sfruttamento eccessivo. In questo modo non ci sono solo gravi conseguenze per l’uomo, la salute animale e l’approvvigionamento idrico sostenibile, ma si contribuisce anche al degrado delle zone umide e di altri preziosi ecosistemi, con conseguenze a lungo termine per i mezzi di sussistenza, per le prospettive di sviluppo, la conservazione ed il reintegro della fauna selvatica.
Le stime della Banca Mondiale indicano che 20-40 per cento delle finanze del settore delle acque si stanno perdendo in “pratiche disoneste” (rapporto Stålgren del 2006). I recenti casi di corruzione in organizzazioni come la Banca Mondiale e le Nazioni Unite, e in nazioni con sistemi politici trasparenti come la Svezia, servono a ricordare che ogni società o organizzazione può essere suscettibile di corruzione se vi si trovano individui di mancanza di integrità, anche se questi sistemi sembrano apparentemente ben consolidati e controllati.
Nel loro studio di aziende di servizi pubblici di acqua in Africa, Estache e Kouassi (2002) hanno valutato 21 aziende d’acqua in Africa rispetto alla loro produttività, rilevando che quasi due terzi dei loro costi operativi sono stati gonfiati a causa della corruzione.
Si può sostenere che la corruzione contribuisca alla morte di milioni di persone che muoiono per malattie causate dalla mancanza di accesso all’acqua pulita ed ai servizi igienici.
Le principali conseguenze patite per la corruzione nel settore dell’acqua sono:
• Scarse consegna / prestazioni del sistema delle acque potabili e dei servizi igienici che scoraggiano gli investimenti.
• Riduzione del governo e dei ricavi delle utility legate all’acqua, aumento dei costi per far fronte al danno cumulativo causato dalla corruzione in passato.
• Aumento costi di funzionamento e manutenzione per fornire determinati livelli di servizi.
• L’impunità mina l’integrità pubblica e causa la perdita supporto pubblico per il governo.
• Limitazioni all’approvvigionamento idrico per la distrazione di risorse dal settore delle acque attraverso appalti malgestiti.
• Aumento dei focolai di malattie derivanti dalla scarsa qualità dell’acqua erogata dal servizio pubblico.
• Aumento della povertà.
Come la corruzione nel settore dell’acqua incide sulla salute.
La corruzione nel settore idrico ha un impatto negativo diretto sulla salute. La mancanza di accesso all’acqua potabile, impedisce le pratiche di base dell’igiene. Sono le buone prassi igieniche mancanti, il terzo fattore di rischio significativo per le cattive condizioni di salute nei paesi in via di sviluppo, che contribuisce ad elevati tassi di mortalità. Le malattie diarroiche, per esempio, sono ampiamente riconosciute come conseguenza principale di inadeguato accesso ad acqua pulita e servizi igienici.
L’approvvigionamento di acqua migliore può essere garantita solo in un’atmosfera in cui c’è meno corruzione (dati dello Stockholm International Water Institute del 2005).
Come la corruzione nel settore dell’acqua colpisca i poveri.
I poveri sono sistematicamente privati dei loro diritti nei sistemi corrotti. Ad oggi, l’acqua potabile rimane irraggiungibile per quasi 1,2 miliardi di persone intutto il mondo. Questo fatto è meno imputabile alla scarsità di acqua quanto legato alla mancanza di una buona gestione delle risorse (dati del Water Integrity Network, del 2008). La corruzione in relazione all’acqua potrebbe anche colpire indirettamente i poveri. Al più alto livello di governo, questo potrebbe comportare la cattiva allocazione, diversione, o appropriazione indebita di risorse. Esempi di come la corruzione impatti specificamente i poveri comprendono:
• privare dei poveri del loro reddito. Per esempio, la corruzione nel settore dell’acqua che coinvolge direttamente i poveri comprende situazioni in cui un padrone di casa abitata da poveri (agricoltore o utente dell’acqua) estorca tangenti, oppure per ottenere l’acqua per l’irrigazione o domestico o per accelerare l’accesso all’acqua, o per ottenere un accesso a forniture più prevedibili ed affidabili occorre avere a che fare con funzionari corrotti.
• Creare la ‘povertà d’acqua’, riducendo la copertura, l’efficacia e l’efficienza della gestione delle risorse idriche, con la conseguenza di un maggiore impatto nella popolazione con minori livelli di reddito dove l’acqua è più scarsa.
• La corruzione diminuisce direttamente l’accesso e la qualità del patrimonio delle acque, della gestione e dei servizi oltre ad aumentare notevolmente i costi. Anche distogliere indirettamente risorse dal settore limita il contributo alla crescita economica e dei mezzi di sostentamento per la popolazione povera.
• Quando le famiglie povere si rifiutano di pagare le tangenti richieste, vengono emarginati da un sistema corrotto che controlla il loro accesso all’acqua locale.
• Quando le famiglie povere non possono permettersi il prezzo imposto dalle tangenti finiscono a non trovare i contatti e le reti per accedere al sistema di gestione corrotto.
• Le famiglie povere non hanno accesso all’acqua di cui hanno bisogno e raramente vengono risarcite per la perdita dei loro diritti.