Dal primo settembre nel territorio dell’Unione Europea le vecchie lampadine a incandescenza saranno sostituite con quelle compatte e con i led. Ed è proprio su questi ultimi che si concentra l’attenzione degli addetti al settore, poiché secondo uno studio è stato dimostrato che possono generare un risparmio energetico dell’85 % rispetto alle lampadine tradizionali.
Si spengono quindi le vecchie lampadine ad incandescenza dopo oltre un secolo di storia; sicuramente hanno significato molto per l’illuminazione elettrica tutte le case del mondo, ma oggi si avverte la impellente necessità da parte degli enti e dei cittadini di far posto a soluzioni che siano più attente al risparmio e all’efficienza energetica. Negli ultimi anni sono stati fatti notevoli progressi in questo settore, tanto che la durata media delle lampadine è aumentata di 5.237 ore, passando dai 11.274 a 16.511 ore. Ma la scoperta più entusiasmante per gli addetti ai lavori in questo settore è sicuramente l’alternativa fornita dai Led.
Secondo i dati forniti dallo studio Lighting the Clean Revolution i Led consentono un effettivo risparmio energetico dell’85% rispetto alle normali lampadine utilizzate fino ad oggi. Un dato molto importante e da tener presente soprattutto per quanto riguarda l’illuminazione stradale che oggi provoca un forte consumo dell’energia elettrica utilizzata nel mondo pari al 19%, ed è responsabile del 6% per quanto riguarda le emissioni di gas serra.
Inoltre è da tener presente che i prodotti a Led durano dalle 50 mila alle 100 mila ore, quindi si tratta di prodotti tecnologici che portano con sé bassi costi per quanto riguarda gli interventi di manutenzione.