In un momento in cui la crescita economica viene rallentata dalla crisi, il mondo edilizio vede la luce in un progetto in programma per la città di Roma che prevede la realizzazione di una torre nel Business Park dell’Europark, si chiamerà Torre Eurosky e sarà l’emblema dell‘edilizia sostenibile oltre che il grattacielo più alto d’Italia.
Il progetto, realizzato da Franco Purini, è estremamente all’avanguardia al punto da aver già ricevuto il riconoscimento di Real Estate Award- Smart Green Buildings nella categoria “Miglior edificio tecnologico ed ecosostenibile”. Proprio dalla diffusione della notizia della realizzazione dell’edificio è già partita la corsa all’acquisto degli appartamenti. Nessuno vuole quindi fare a meno dell’appartamento ecosostenibile nel grattacielo più grande d’Italia.
Secondo quanto definito in fase progettuale, l’edificio prevede impianto di trigenerazione,, uno di riutilizzo delle acque piovane, raccolta differenziata su ogni piano e acqua pura per ogni stanza grazie all’utilizzo dei filtri, pannelli fotovoltaici. Non si è badato a spese nemmeno in ambito tecnologico con impianto di riscaldamento a pavimento e sistema domotico controllabile a distanza.
Passando invece ai numeri da capogiro dell’edificio, si tratta di 25 piani per 120 metri d’altezza con 5 impianti ecosostenibili. Il rivestimento esterno è realizzato in granito, mentre l’interno in calcestruzzo ed acciaio. Dal punto di vista architettonico si tratta di due prismi verticali collegati dai blocchi di scale e ascensori che sono collegate con dei ponti nei quali risiede l’impianto tecnico dell’edificio.
Secondo quanto riferito dall’amministratore delegato Parsitalia Real Estate, Luca Parnasi, sulla sommità sarà realizzata una grande antenna da telecomunicazioni ed una pista di atterraggio per elicotteri : E’ un sogno che si realizza. Le vendite stanno andando oltre le attese. Tra gli acquirenti c’è un po’ di tutto, ma anche gente dello spettacolo, dell’industria e dello sport”.