Eccoci giunti al 2nd capitolo della saga “Questo inverno dite addio al gas…” con i consigli per gli acquisti al fine di massimizzare l’efficienza e minimizzare consumi, emissioni e spese. Come già sapete nel 1° capitolo abbiamo parlato dei Pannelli solari termici, fedeli e validi compagni, oggi intraprenderemo un viaggio nel mondo delle Termostufe & Termocamini.
Questi sono sistemi per il riscaldamento dell’intera casa con il il solo intervento del calore del vostro focolare, infatti con il giusto indirizzamento del calore questo impianto è capace di avere una resa generale del 70%-80% per quanto riguarda la versione ad aria, mentre per quella ad acqua la resa scende al 50%-70%. Parliamo ora del funzionamento e delle 2 tipologie di sistemi cominciando con quello ad aria. Il sistema a funzionamento ad aria, presenta delle “bocchette d’erogazione” sparse per la casa che permettono all’aria calda ascendente direttamente dal focolare, di raggiungere tutti i punti della casa con efficienza massima. Il funzionamento ad aria è semplicissimo ed efficiente, differente è quello ad acqua, infatti questa tipologia mette in cooperazione la Termostufa/Termocamino con l’impianto di riscaldamento (i termosifoni per intenderci) casalingo. Parte del calore prodotto dal focolare, viene utilizzata per riscaldare l’acqua che viene immessa in tubi presenti nel dispositivo e che in seguito verrà portata a tutti i termosifoni casalinghi, riscaldando la casa.
Come potrete immaginare (e come vi ho già detto) l’efficienza del secondo sistema è minore ed ha bisogno di molta più legna per raggiungere un punto di efficienza soddisfacente (vi parlo per esperienza personale).
Ora passiamo al capitolo prezzi, che differentemente dai pannelli termici sono abbastanza costosi, infatti si parte dai 1800 fino ad arrivare addirittura ai 5000 euro, ma che comunque saranno ammortizzati negli anni senza che ve ne accorgiate.