Il metodo migliore per vivere delle vacanze, che siano natalizie, estive o pasquali come nell’ultimo periodo, risulta affidarsi ai servizi di car pooling ovvero quei servizi che mettono a disposizione la condivisione di un viaggio in auto, insieme ad altre persone consentendo così un risparmio economico oltre che nei confronti dell’ambiente che con meno auto vede ridotte le emissioni inuqinanti.
Il problema di questo tipo di soluzione è reperire effettivamente i compagni di viaggio che andrebbero così a favorire lo sviluppo di questa innovativa formula per gli spostamenti. Proprio per ovviare a questo problema di rilevante importanza si può accedere al sito postoinauto.it che è un nuovo sito che, nato e strutturato completamente in italiano, consentirà di organizzare i propri viaggi attraverso il car pooling mettendo in contatto persone sconosciute unite da una destinazione comune, partendo da una stessa città.
Non si tratta solo di questo ma per mettere a proprio agio le donne che potrebbero essere spaventate da un’eventuale compagnia maschile totalmente sconosciuta sono stati creati anche i viaggi rosa che assicurano la sola compagnia femminile. Si tratta quindi di un fenomeno in crescita e che sta assumendo sempre più importanza nel nostro paese, e proprio per l’occasione di Pasqua e Pasquetta potrebbe essere utilizzato per ridurre le estenuanti file per l’accesso ai luoghi di interesse, contenendo così le spese.
Proprio su questo tema è intervenuto il fondatore di questo sito, ben struttrato, ovvero Olivier Bremer che ha affermato: In altri Paesi europei decine di migliaia di persone utilizzano il carpooling, per i viaggi di lavoro o per andare in vacanza. Con postoinauto.it […] è diventato possibile anche in Italia condividere l’auto in sicurezza e divertendosi. Un sofisticato sistema di feedback, per valutare la puntualità, lo stile di guida e il rispetto del codice della strada da parte dell’autista, ma anche la registrazione obbligatoria, l’indicazione del numero di targa, la segretezza dei dati personali, l’integrazione con Facebook e il controllo facoltativo dei documenti di identità: questi esempi mostrano che la sicurezza è per noi al primo posto, e grazie al dialogo costante con i nostri utenti sappiamo che non è sufficiente importare il carpooling dall’estero, ma occorre adottare delle soluzioni su misura per l’utente italiano, che normalmente è scettico di fronte all’idea di viaggiare in auto con degli sconosciuti”.
Io ho provato http://www.carpooling.it, ci sono tanti passaggi quindi trovo sempre qualcosa che fa al caso mio… facile, anche per me che non guido!! 🙂
consigliatissimo!