Un’ottima novità proveniente dall’oltralpe,in particolare a Parigi, meno conveniente per i proprietari dei vecchi SUV a diesel che per quanto stabilito dal sindaco della capitale francese, non potranno più circolare. Il tutto è stato imposto per ridurre l’inquinamento atmosferico e in particolare l’elevato tasso di PM 10 presente.L’iniziativa creerà certamente iniziali problemi ma fa ben sperare e certamente ne saranno felici gli ecologisti e non solo, dato l’elevato tasso di inquinamento della città.
In effetti se andiamo a guardare al passato, è chiaro che per il sindaco della capitale non è una novità proporre riforme di una tale portata innovativa.
Già dall’inizio del suo insediamento a Parigi nel lontano 2001, sono state reintrodotte le linee tranviarie nel centro della città, è stata creata un’ottimo sistema di corsie preferenziali per gli autobus e non meno importante sempre da un punto di vista ecologico è stato introdotto il servizio di bike sharing mediante il quale è possibile utilizzare un certo numero di bici in modo da non sovraccaricare il flusso urbano dei veicoli e riuscendo così a respirare aria più pulita.
La notizia, anche perchè già annunciata da tempo ha subito una forte eco in altre zone della Francia dove si è deciso di realizzare, ad esempio a Lille, Grenoble, Air-en-Provence, delle aree a mobilità sostenibile dove poter far rifiatare i cittadini angustiati dall’inquinamento atmosferico.
