Biocarburanti di IV generazione, ecco a voi il Butanolo

Abbiamo già parlato in precedenza di biocarburanti prodotti da Canapa ed Alghe, ora possiamo ufficialmente dire che con l’ingresso nella IV generazione di biocarburanti, entra prepotentemente nella lista il Butanolo. Questo combustibile è un alcol a 4 atomi di carbonio (differentemente dall’etanolo che ne presenta solo 2) e sono 3 le migliorie rilevanti rispetto ai biocarburanti di I generazione.

Una joint venture tra Italia e Usa per produrre bioetanolo

Il gruppo italiano Mossi e Ghisolfi e la multinazionale statunitense TPG si sono accordate ed hanno fondato una joint venture da 250 milioni di euro. Lo scopo è quello di poter commercializzare bioetanolo realizzato sulla base di una nuova tecnologia, che consente di produrre del bioetanolo partendo da qualsiasi tipo di biomassa cellulosica. Il gruppo italiano manterrà la quota di maggioranza nella nuova joint venture realizzata con gli statunitensi.

Produrre petrolio a partire dai tacchini morti?

Trasformare rifiuti organici in etanolo e biogas è ormai, relativamente, cosa vecchia. I rifiuti vegetali possono essere fermentati per produrre etanolo. I rifiuti organici in generale possono venire lavorati per ottenere biogas. Ma se qualcuno arrivasse e vi dicesse “Posso trasformare i vostri tacchini morti in petrolio”, cosa direste?

Gruppo WiseEnergy, una società italiana, per il solare in Gran Bretagna

Il Gruppo WiseEnergy è una società italiana che si occupa della gestione in outsourcing di impianti fotovoltaici, joint-venture tra NextEnergy Capital e Kenergia. Il gruppo si è dato come obiettivo quello di porsi come interlocutore unico per quegli investitori del settore fotovoltaico, che non siano dotati di proprie strutture operative, tecniche e gestionali

WiseEnergy è infatti in grado di integrare tutte le competenze ed i servizi necessari per una gestione completa degli impianti fotovoltaici, ottimizzando tutti gli aspetti operativi ed amministrativi . Questo gruppo italiano ha superato i 2 miliardi di euro di valore dei contratti di gestione degli impianti solari.

Pannelli solari sulla Luna?

Per quanto riguarda il futuro delle fonti di energia rinnovabili una cosa pare essere certa: grazie all’energia solare otterremo una buona parte dell’energia che ci servirà in futuro. Consideriamo però questo fatto: gran parte della luce solare viene riflessa nello spazio dalle nubi, dall’atmosfera stessa, e dal pulviscolo che circola attorno alla Terra. Se si potessero bypassare queste barriere, quanta energia si potrebbe ottenere?

Unione europea e Russia, un possibile accordo per le infrastrutture del gas

Si è svolto un incotro tra Europa e Russia per un possibile accordo sulle reti di trasporto del gas. L’Unione Europea e la Russia hanno deciso che a partire dal prossimo anno studieranno la possibilità di facilitare i progetti di infrastrutture nel settore gas nell’ambito del Terzo pacchetto energetico, che impone la separazione tra produzione e distribuzione.