Le caratteristiche per creare una efficace governance delle risorse idriche

Una gestione efficace delle risorse idriche e servizi richiede la partecipazione più ampia e ben organizzata dalla società civile, compresa quella dei mezzi di comunicazione. I governi non possono lavorare da soli per risolvere tutti i problemi che sono legati all’acqua. Lavorare con la società civile, che possa anche includere il settore privato locale, è essenziale. Per ottenere una governance dell’acqua più efficace, è necessario creare un ambiente favorevole, che faciliti le iniziative tanto del settore privato quanto di quello pubblico, che si inseriscono all’interno del settore sociale, della situazione economica e culturale della società.

Principi di una efficace governance dell’acqua

Che cos’è la governance? La governance è basata sui processi con cui le decisioni sono realizzate ed attuati. È il risultato di interazioni, relazioni e reti tra i diversi settori (governo, settore pubblico, settore privato e società civile) coinvolte nella fornitura dei servizi. Sono le decisioni, la negoziazione, ed i diversi rapporti di potere tra le parti interessate per determinare chi ottiene cosa, quando e come.

Il rapporto OSLO

Gli allarmi degli scienziati sono già partiti ed hanno già percorso il globo. Il livello globale del mare salirà più velocemente del previsto in questo secolo, in parte a causa di un’accelerazione del cambiamento climatico nella regione artica e per il disgelo dei ghiacci della Groenlandia, è il succo dell’ultimo rapporto internazionale sullam salute del pianeta, pubblicato Martedì scorso.

Un nuovo parco fotovoltaico per la città di Modena

Un grande progetto realizzato in soli sessanta giorni, un impianto fotovoltaico per la città di Modena che porterà tanta energia pulita al paese e che di conseguenza sottrarrà ingenti quantitativi di anidride carbonica dall’ambiente. I numeri parlano da soli 5.508 pannelli, 1,2 GWh annui di energia, e 300 strutture d’acciaio da 1 MW di potenza.

La Interagency Ocean Policy Task Force

Il presidente Obama ha firmato un ordine esecutivo che istituisce una politica statunitense per la gestione delle aree, le coste e dei Grandi Laghi Mare il 19 luglio 2010. Tale ordine esecutivo adotta le Raccomandazioni finali dell’Interagency Ocean Task force e dirige le agenzie federali ad assumere le misure appropriate per la loro attuazione. L’ordine esecutivo rafforza la governance degli oceani ed il coordinamento, stabilisce i principi guida per la gestione degli oceani, e adotta un quadro flessibile per un’efficace pianificazione delle aree costiere e marine del territorio statunitense

La gestione integrata delle risorse idriche

La gestione integrata delle risorse idriche è emersa durante l’ultimo decennio come una risposta alla ‘crisi idrica’, causata diffusa preoccupazione per la quantità di risorse di acqua dolce risorse, ormani sotto pressione da parte della crescita della popolazione mondiale e la conseguente crescente domanda di acqua, nonché dall’aumento dell’inquinamento.

L’acqua un bene da salvaguardare

L’acqua è un bisogno basilare, ma più di 1,1 miliardi di persone nel mondo non hanno un accesso adeguato a questa risorsa. La storia delle politiche di sviluppo dell’acqua è cominciata con il convegno del 1977 in Argentina e che ha portato alla dichiarazione, negli anni ’80, del Decennio internazionale dell’acqua potabile e dei servizi igienici. Perchè quello dell’acqua non è l’unico problema, molta gente non ha nemmeno accesso a servizi igienici di base.