Energia, fatturato da 250 miliardi grazie a rinnovabili

Cresce il settore delle rinnovabili in Italia e con numeri da capogiro. Il settore infatti è in fote crescita, dopo l’abolizione referendaria del nucleare, e l’inconsistenza di carbone e gas dal punto di vista dei profitti, l’energia grazie anche alle rinnovabili registrano un fatturato di 250 miliardi di euro nel 2010, del quale il 10% derivante dalla sola energia solare.

Come risparmiare al volante- PARTE PRIMA



Il prezzo del petrolio in ascesa comporta per gli automobilisti una maggiore spesa in carburante e spesso è la voce che più grava sul bilancio di una famiglia. Rinunciare all’automobile è però spesso impossibile, quando si abita in zone malservite dai mezzi pubblici.

Il primo metodo, per risparmiare sul carburante, è cercare di evitare di spostarsi da soli, e preferire mezzi alternativi all’auto quando occorre percorrere tratte brevi.

Profilo nutrizionale e vantaggi dei semi di canapa

I cibi ricavati dalla canapa si stanno espandendo sugli scaffali degli alimentari e nei negozi di alimenti naturali in tutto il Nord America. Per definizione, questi sono alimenti che contengono i semi di canapa interi oppure l’olio estratto dai semi di canapa (dalla guaina del seme oppure dal seme stesso), oppure farina ricavata dalla macinazione dei semi della canapa.

IPCC: entro il 2050, fabbisogno energetico al 77% con rinnovabili

L’Intergovernmental Panel on Climate Change ha reso noto uno studio relativo alle fonti rinnovabili molto incoraggiante che lascia pensare ad un futuro più che roseo per il sostentamento energetico globale basato su rinnovabili. La nota più importante è la possibilità di soddisfare il 30% del fabbisogno grazie alle rinnovabili entro il 2030 ed il 77% entro il 2050. Lo studio è stato condotto soprattutto per immaginare un futuro dell’energia che sia pulita e che possa ridurre le emissioni dei gas serra.

La “sparizione” dei rifiuti è viva e fiorente e capita ovunque

Le popolazioni impoverite in Cina, India, Nigeria e Ghana vivono lavorando gli scarti delle apparecchiature elettriche ed elettroniche, solo che lo non lo fanno con la tecnologia che servirebbe. Queste persone bruciano computer, vecchi hard disk e schede di circuiti, ne respirano gli insalubri e velenosi fumi pesanti, alla ricerca di minuscole quantità di oro e degli altri metalli preziosi integrati nei chip degli apparecchi.

Italia: segnali di ripresa nel settore delle rinnovabili

Si è parlato tanto di energia negli ultimi tempi non solo per il disastro giapponese ed il referendum per il nucleare ma anche per i problemi legati all’incentivazione di impianti basati su fonti rinnovabili. In Italia è stato però approvato definitivamente il Quarto Conto Energia che ha portato più certezze economiche oltre che più speranze da un punto di vista occupazionale.

Il Regno Unito ed i biocarburanti

Il biocombustibile è un carburante di origine vegetale, che può essere impiegato in sostituzione dei combustibili fossili, sia come sostituto del gas per uso domestico sia nel settore dei trasporti. I biocombustibili presentano una serie di vantaggi, la loro combustione comporta una produzione decisamente ridotte CO2; le emissioni di anidride carbonica sono ritenute le responsabili dell’effetto serra.

Regione Liguria, pronto il piano rinnovabili

Dopo il risultato referendario il paese deve guardare avanti dal punto di vista energetico e soprattutto nella direzione della crescita e sviluppo delle fonti rinnovabili, per creare un nuovo sistema energetico che possa garantire il fabbisogno del paese. Già la Liguria ad esempio che chiede un maggiore sviluppo delle rinnovabili connesso ad una burocrazia più accessibile per industrie ed aziende che si vogliono affacciare al mondo delle rinnovabili.

Conai chiude il 2010 con un nuovo record.

Il Conai, Consorzio Nazionale Imballaggi, è il consorzio privato senza fini di lucro costituito dai produttori e utilizzatori degli imballaggi, che ha come finalità quella di perseguire gli obiettivi di recupero e riciclo dei materiali di imballaggio previsti dalla legislazione europea e recepiti in Italia attraverso il Decreto Ronchi (ora Dlgs. 152/06).