Progetto autobus elettrici a Cesena e Forlì

Dovrebbe vedere la luce nel giro di pochi giorni il nuovo progetto che prevede la riduzione delle emissioni di CO2 all’interno delle città di Cesena e Forlì. Stiamo parlando del progetto che è stato definito “Green2 Transportation”, la cui creazione si deve all’intesa nata tra Atr Forlì Cesena e Rinnova, una società, come si intende benissimo dal suo stesso nome, ad ottenere il risparmio energetico attraverso lo sviluppo di nuove iniziative e progetti innovativi.

Ecco l’Aerogenerator X, ultima tendenza in tema di eolica offshore

Proviene direttamente dal mare del Nord l’Aerogenerator X, l’ultima struttura in tema di impianti eolici offshore, che hanno la capacità di utilizzare al meglio le forze del vento piuttosto che le pale eoliche tradizionali. L’impianto, che è nato da un progetto della Windpower, in collaborazione con l’azienda di design (tra i cui lavori anche all’interno dell’Expo di Shangai) e ad un consorzio in cui svettano i nomi di British Petroleum, Shell e Rolls Royce.

Nel 2009 sensibile aumento delle fonti rinnovabili in Italia

Degli studi recenti hanno dimostrato quanto di buono possono fare le energie rinnovabili, tra potenza installata, produzione energetica e impatto sulla natura locale. In base ai dati comunicati dalle associazioni del settore, nel corso dello scorso anno le installazioni eoliche hanno fatto passi da gigante, con 1114 megawatt in più, per un totale di 4850 megawatt che sono disponibili nel territorio italiano.

Cina: pronti investimenti per le auto ecologiche

La Cina ha deciso di investire oltre 14,8 miliardi di dollari, pari a 100 miliardi di yen, per finanziare la crescita e lo sviluppo delle cosidette auto verdi, nel prossimo decennio, come riportato dallo Shanghai Securities News. In base a quanto contenuto in una bozza di programma realizzata dal Governo, circa 60 miliardi yen finiranno negli investimenti per quanto riguarda lo sviluppo e la ricerca di tecnologie di risparmio energetico.

Un nuovo enorme impianto eolico in Australia

Nella parte ad est dell’Australia si sta facendo largo un nuovo progetto che prevede la realizzazione di un nuovo enorme impianto eolico, che potrà vantare una capacità installata produttiva che si aggira intorno ai 206 MW.
In base a quanto affermato dal team che sta lavorando al progetto, questo impianto avrà la peculiarità di soddisfare le esigenze energetiche di oltre 125 mila famiglie all’anno.
Per merito di questo impianto, l’intera produzione da energia rinnovabile australiana subirà un netto raddoppio.

I veicoli ecologici Piaggio per l’aeroporto di Barcellona

Saranno il minivan Porter Electric Power e lo scooter Piaggio Mp3 Hybrid i veri protagonisti del prossimo progetto di sperimentazione che è stato iniziato da Piaggio e Aena, all’aeroporto della città spagnola di Barcellona.
Questo esperimento durerà circa 30 giorni, dal 30 luglio alla fine di agosto e metterà a disposizione del personale dell’aeroporto di Barcellona sei Piaggio Porter Electric Power e uno scooter Piaggio Mp3 Hybrid che saranno utilizzabili per le esigenze lavorative che si presentano ogni giorno, per quanto riguarda la mobilità, sia all’interno che nell’area circostante la struttura aeroportuale.

Erg Renew: proseguono i lavori nel parco eolico di Ginestra

Proseguono senza soste i lavori per la realizzazione del parco eolico di Ginestra, che avrà una potenza installata pari a 40 MW: si prevede che la fine dei lavori giunga tra il termine del 2010 e l’inizio del prossimo anno. A comunicarlo è stata la società ERG Renew che, anche per quanto riguarda l’altro parco eolico che sta costruendo sul territorio italiano, quello in località Fossa del Lupo (che può vantare una potenza installata pari a 90 MW), fa sapere che i lavori, in quest’ultimo caso, sono invece ancora un po’ indietro in confronto alla tabella di marcia prevista.

La rapida ascesa di Enel Green Power, leader nell’eolico

Enel Green Power, una delle più importanti società che si occupano di energia rinnovabile, conferma il suo trend in netta crescita.

La società è ormai leader per quanto riguarda le tecnologie relative al geotermico, all’idroelettrico e al solare e, adesso, gli obiettivi principali si concentrano sull’eolico, con la volontà di aumentare in modo sensibile gli investimenti.

Anev: le tre riforme necessarie per dare l’impulso decisivo all’eolico

L’Anev, all’interno di un’audizione sull’eolico di qualche giorno fa, aveva espresso anche le linee guida per rilanciare l’intero settore.
La prima riforma che bisogna necessariamente mettere in atto è quella riguardante gli incentivi all’energia eolica, in modo tal da dare al settore un equilibrio sia sotto il profilo finanziario che sotto quello regolamentare, evitando l’introduzione di eventuali speculazioni.

In Russia progettato un nuovo parco eolico da 100 MW

La Russia si sta organizzando, anche bisogna dire con colpevole ritardo, per sviluppare la propria “fetta” di energia eolica. E sta compiendo questa operazione con degli investimenti abbastanza rilevanti, che si concentrano nel più grande parco eolico mai avuto dalla nazione dell’Europa dell’Est.
Il finanziamento, stanziato dalla Banca Centrale russa è di 200 milioni di euro, che serviranno a realizzare un impianto che produca energia tramite l’azione del vento e che abbia una capacità superiore ai 100 MW.

Eolico: in Italia potrebbe avere un ruolo fondamentale nello sviluppo del rinnovabile

Nel corso del 2009, l’eolico ha ampiamente dimostrato di aver raggiunto un’ottima posizione e indipendenza a livello industriale, confermandosi come un settore che ha tutte le capacità per esportare tecnologia, servizi e componenti vari.
In pratica, il settore eolico garantisce un’opportunità da cogliere al volo per l’Italia, sia dal punto di vista dell’occupazione, con le possibilità di creazione di nuovi posti di lavoro, sia per quanto riguarda l’indipendenza energetica, ma ovviamente sia in termini ambientali, con la diminuzione dei gas tossici presenti nell’aria e dei rischi connessi alle fonti tradizionali fossili.

Accordo tra Acta e Girelli: ecco le stazioni di servizio ad idrogeno

In base alle novità che sono state presentate all’interno della normativa nazionale, a cui piano piano sti stanno adattando anche le Regioni, le nuove zone di rifornimento carburante avranno il compito di coprire la maggior parte del fabisogno energetico, mediante la realizzazioni di pannelli fotovoltaici e, in questo modo, potranno finalmente offrire un’alternativa credibile e, ovviamente, a misura d’ambiente, in confronto al petrolio.
Questo carburante sarà composto da combustibili gassosi, tra i quali idrogeno, puro e in miscela.