A Busto Arsizio 1000 impianti fotovoltaici a costo zero

Continua la nostra opera di segnalazione di lodevoli iniziative da parte delle amministrazioni pubbliche locali volte a favorire la proliferazione di impianti per lo sfruttamento delle fonti energetiche rinnovabili. E tra le varie fonti, quella su cui si investe di più, probabilmente per il vantaggioso rapporto costo/benefici dovuto agli incentivi del conto energia, è sicuramente il fotovoltaico.

Tagliare i consumi degli elettrodomestici in standby? Con i prodotti ZeroWatt adesso si può!

Non è di certo la prima volta che noi di risparmiodienergia.it trattiamo lo spinoso argomento del risparmio energetico, numerosi sono stati gli articoli volti a sensibilizzare i cittadini e ad offrire loro qualche piccolo strumento per poter adottare atteggiamenti strategici volti a ridurre sprechi e consumi che, solitamente, finiscono con il gravare oltre che sull’ambiente perfino sulla bolletta.

La Peugeot riduce le emissioni di CO2 con i nuovi diesel 1600

Importanti novità nel settore automobilistico che arrivano da una delle più importanti aziende, ovvero la Peugeot.
Novità che sono abbastanza “di casa” alla Peugeot, che già dieci anni fa, era stata protagonista della dotazione, nelle proprie auto, dei primi filtri attivi antiparticolato, tenendo conto in questo modo della direttiva Euro 5, già nel 2000.

Ridurre il costo dell’energia fotovoltaica grazie ai concentratori solari

Incredibile ma vero, la più grande compagnia petrolifera italiana balza agli onori delle cronache per la seconda volta nel giro di due giorni, grazie ad un progetto nel campo delle energie rinnovabili. A rendere merito ad Eni, questa volta, è stata l’AIRIAssociazione Italiana per la Ricerca Industriale – che due giorni fa, nel corso della Giornata Airi per l’innovazione industriale, quest’anno dedicata alle “Opportunità della ricerca industriale italiana nel settore dell’energia”, ha consegnato all’ingegner Umberto Vergine, Direttore della Direzione Studi e Ricerche di Eni, il premio “Oscar Masi 2009 per l’innovazione industriale”.

Quanto ci costano annualmente i rifiuti? Cifre da capogiro in cumuli di spazzatura!

Vi siete mai chiesti quanto si spende per smaltire rifiuti e scarti di abitazioni private o grandi aziende?

Da una recente analisi condotta sullo smaltimento dei rifiuti ospedalieri durante il periodo compreso tra 2002 e il 2008 è emerso che, solo nell’ultimo anno, la spesa complessiva si aggira sui 183 milioni di euro, una cifra oggettivamente troppo esosa se si pensa che tutti quei soldi sono finiti.. letteralmente.. Nella spazzatura!

Eni-MIT presentano le celle fotovoltaiche di carta

Nonostante le parole dette qualche tempo fa dal suo Amministratore Delegato, Paolo Scaroni (per chi fosse interessato ecco il nostro articolo a riguardo), Eni sembra andare al di là delle dichiarazioni pubbliche dei suoi dirigenti, portando a casa un risultato pratico molto interessante proprio nel settore del fotovoltaico tanto criticato.

Cgia di Mestre: lo Stato ha incassato 3,8 miliardi di euro in più grazie al caro-benzina

Da uno studio della Cgia di Mestre, arrivano inquietanti previsioni che riguardano il settore dei carburanti. In particolar modo, come al solito, a farne le spese di questi aumenti incontrollati dei prezzi alla pompa, saranno i consumatori. In base a quest’indagine appunto, proprio per via di questa crescita sproporzionata dei prezzi, l’erario italiano, tra Iva e accise, nel giro di quattro anni, ha riscosso circa 3,8 miliardi di euro in più.

Costi e benefici della riqualificazione energetica!

Dal workshop tenutosi a Roma lo scorso 4 maggio “Detrazioni fiscali per l’efficienza energetica: analisi, risultati e prospettive” è emerso che sono circa 600 mila i contribuenti che hanno usufruito degli incentivi per la riqualificazione energetica delle abitazioni, per un ammontare complessivo di 7,8 miliardi di euro.

Ricordiamo che le detrazioni del 55% sugli interventi di riqualificazione energetica, sono state introdotte e rese ufficiali dalla Legge Finanziaria 2007, e in seguito ad una proroga rimarranno attive fino al prossimo 31 Dicembre.

Ecco il decreto su certificati verdi e biomasse

Risale a ieri, 5 maggio 2010, la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del nuovo decreto interministeriale che determina quali sono le condizioni e le modalità per definire e ricercare le biomasse che saranno utilizzate per la produzione di energia elettrica e per ottenere il coefficiente di moltiplicazione dei certificati verdi.

Google investirà nel settore eolico

Google, una delle società più attive anche nel rispetto all’ambiente e molto attratta dalle varie iniziative ecologiche che già nel passato ha intrapreso, ha di recente diffuso un comunicato, in cui dichiara che investirà per la prima volta nella sua storia, in un progetto di energia rinnovabile su larga scala. Si tratta di oltre 38,8 milioni di dollari, che verranno investiti da Google, per aiutare la realizzazione di un parco eolico nel Nord Dakota, soddisfacendo le esigenze energetiche di oltre 55mila case.

Acqua potabile: quanto consumano gli europei e quali vantaggi porta il riciclo?

L’acqua rimane una delle principali risorse a disposizione dell’essere umano che, invece di tutelarne lo sperpero, sembra incentivare un consumo compulsivo ed esagerato che, soprattutto in periodi come questo,  si può rivelare assolutamente rischioso e avventato.

Da alcune indagini condotte sul consumo giornaliero di acqua, si stima che in Europa vengono utilizzati al giorno mediamente dai 110 e i 200 litri procapite di acqua potabile.

La Sicilia continua a stupire

Ancora una volta una notizia importante riguardante il campo della ricerca nel settore delle energie rinnovabili arriva dalla Sicilia. L’isola nostrana, che più volte negli ultimi tempi è salita alla ribalta grazie ad importanti progetti realizzati da aziende della green economy, come anche il nostro sito ha documentato, continua a dimostrare come le suindicate società non siano cattedrali nel deserto, bensì vere e proprie maglie di un nascente tessuto economico che incentra sul fiorente mercato energetico il perno del suo sviluppo.