Detrazione Fiscale per la riqualificazione energetica degli immobili: categorie e funzionamento!

Come si sa è stata approvata con proroga, la famosa detrazione fiscale del 55% volto a promuovere e a garantire uno sgravo di considerevole portata mirato ad incentivare il risparmio energetico  legato a quattro macroambiti di intervento, per ognuno dei quali è previsto, però un tetto massimo di spesa effettuabile con relativo sgravio fiscale.

Giorno della Terra: 10 piccoli consigli per migliorare il mondo

Ieri è stato il famoso Giorno dedicato alla Terra e numerose sono state le iniziative dedicate all’evento, concerti, mostre, convegni, tutti progetti volti a festeggiare e soprattutto a promuovere una nuova cultura del risparmio energetico e soprattutto del rispetto dell’intero globo. Anche il Wwf ha aderito alla celebrazione della giornata mondiale della terra, stilando per di più un vero e proprio elenco volto a consigliare le 10 principali azioni mirate alla salvaguardia del pianeta.

Eolico: l’iter autorizzativo in Italia sotto la media UE

In Italia manca una chiara politica organizzativa che regoli il settore dell’energia eolica. A volte, però, nel nostro paese si opera meglio di quanto sembri. Ad esempio, per ottenere l’autorizzazione per costruire un parco eolico sulla terra ferma, nel nostro paese è necessario attendere un anno e mezzo, rispetto ai 42 mesi della media europea.

Energia Geotermica: potenzialità, caratteristiche e vantaggi

Come tutti sapranno la geotermia è una fonte di energia naturale generata direttamente dalle viscere della  terra  e prodotta attraverso una costante generazione di calore.

La geotermia parte dal presupposto che maggiore sarà la profondità raggiunta maggiore sarà la temperatura riscontrabile, infatti secondo alcuni studi è emerso che man mano che si penetra il sottosuolo terrestre si può notare come ogni 100 metri si raggiunga un aumento di temperatura pari a 3° C.

EWEC: se cresce l’eolico calano i prezzi delle bollette elettriche

Tanto maggiore sarà l’apporto dell’energia eolica, quanto caleranno i prezzi delle bollette elettriche.
E’ quanto emerso da una riunione a Varsavia, tra i maggiori esponenti dell’energia eolica, in occasione della conferenza europea (EWEC) del settore.
Il collegamento tra un maggior impiego dell’eolico e una diminuzione del costo dell’elettricità è stato provato dalla relazione “Wind energy and electricity prices”, svolta dal gruppo di consulenza indipendente Poyry AS, su richiesta dell’Ewea.

Arriva EnergiExpo 2010

Tre giorni interamente dedicati alle energie rinnovabili in una location molto particolare, già perché, a fare da sfondo alla terza edizione di EnergiExpo non sarà, come normalmente avviene, un polo fieristico, ma una magnifica costruzione eretta a fine Quattrocento per volontà di Lorenzo il Magnifico.  Si tratta della Fortezza Firmafede, che si trova a Sarzana, comune ligure della provincia di La Spezia il quale, in collaborazione con la Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa (CNA) e CONFARTIGIANATO, col patrocinio del Ministero dell’Ambiente,

I Costi del Nucleare: analisi di una grande menzogna

Ad una prima analisi piuttosto sommaria, emerge un’apparente convenienza dettata dall’introduzione del nucleare che sembra avere costi molto bassi rispetto alle altre fonti di energia, questo perché il costo solitamente non include una serie di spese accessorie, addebitate ai cittadini, impiegate  per sostenere, realizzare, gestire e infine smantellare una centrale nucleare.

Analizzando più in profondità il sistema energetico, partendo dalla costruzione delle centrali fino ad arrivare allo stoccaggio e allo smaltimento dei rifiuti, sarà possibile notare in maniera molto palese l’incremento sempre più serrato dei costi.

La pianta di cardo: ecco la nuova risorsa energetica dell’Italia meridionale

Per adesso è ancora un semplice esperimento, ma nel caso in cui si riuscisse davvero a sfruttare, potrebbe trasformarsi in una risorsa energetica molto importante per l’Italia del sud. Stiamo parlando della pianta di cardo, e degli studi che l’Unità operativa dell’Istituto per i sistemi agricoli e forestali del Mediterraneo (Isafom) del Cnr di Catania, sta effettuando, per provare a produrre elettricità, calore e biocarburanti.

L’Antitrust richiede l’approvazione di nuove linee guida per le rinnovabili valide per tutte le Regioni

L’Antitrust segnala al Governo alcune importanti irregolarità che negli ultimi anni stanno emergendo in maniera sempre più frequente nel settore della produzione attinente alle energie rinnovabili.

La causa principale sembra essere l’assoluto stato di confusione in cui regna la normativa impegnata a disciplinare il settore, che in mancanza di un’unica linea guida presente in tutto il territorio, si sviluppa in maniera difforme nelle varie regioni d’Italia.