La nota associazione ambientalista Greenpeace ha stilato una lista dei dieci motivi per cui bisogna osteggiare l’uso del nucleare nella produzione delle energie.
Un decalogo volto a spiegare e a informare i cittadini dei rischi che questo potrebbe portare in Italia, in seguito ad un sua eventuale reintroduzione nel mercato.
Il primo punto a sfavore è certamente legato alla pericolosità di quest’ultimo, tragedie collettive come quelle di Cernobyl sono la prova tangibile dei rischi in cui si può incorrere scegliendolo come fonte produttiva.